IL PRIMO COLLOQUIO – L’IMPORTANZA COLLABORATIVA
Come vuole ogni buona regola costruttiva, anche la convivenza con un cane richiede le sue osservanze alle regole di base per stabilire le leggi della leadership tra essere umano e animale.
Viviamo oramai a contatto con un essere quasi indispensabile nella vita quotidiana convivendo
con la sua naturalità comunicativa nei nostri confronti .
Nella mia lunga esperienza di istruttore ed educatore cinofilo mi sono trovato anche a convivere emotivamente più di una storia espostami da un possessore a volte troppo legato al proprio cane e altre storie purtroppo più rudi.
Decisi allora un giorno di intraprendere una nuova strategia professionale; applicare la regola della consulenza al domicilio facendomi coinvolgere all’interno del problema in modo tale da analizzarne e condividerne ogni aspetto.
Questo mi diede modo di poter, nel limite del possibile, equilibrare gli stati d’animo che regnavano nei confronti di tali a volte complicate convivenze col cane, potendo così coinvolgere l’intero nucleo familiare a beneficio dei risultati da conseguire nel programma educativo.
Dire che sia stato un successo non è azzardato, dandomi ottimi frutti con i relativi risultati soprattutto grazie a coloro che hanno dimostrato di aver compreso e saputo interpretare l’importanza di questa preziosa collaborazione.
All’ Educatore cinofilo va la soddisfazione e il merito di poter offrire l’opportunità al richiedente di assumere un ruolo importante nel percorso educativo, ottenendone così un migliore risultato a beneficio del cane e dell’intera famiglia.
Il colloquio rappresenta quindi la base del lavoro da intraprendere perché coinvolge nelle vesti di protagonisti chi ogni giorno si trova a condividere il piacere o le problematiche di Fido.