I RINFORZI
Lo scopo della passeggiata è certamente quello di dedicare un piacere a se stessi e al proprio cane, soprattutto se questa la si sceglie in uno spazio verde e senza ostili pericoli urbani.
Se ciò avvenisse in città, si renderebbe utile ricorrere a piccole strategie atte ad evitare possibili sorprese nei suoi confronti quando le circostanze lo portassero a reagire a stimoli più imprevedibili.
Il nostro sguardo di accompagnatore dovrà apparire come un periscopio pronto a spaziare e prevenire eventuali possibili inconvenienti in grado di interagire con la sua indole.
Un metodo tra altri è quello di portare sempre con se una manciata di leccornie (snack o giocattolo a lui preferito come una pallina, oggetto sonoro ecc.) in modo tale da attirare la sua attenzione qualora se ne presentasse la necessità.
Al cane che dimostrasse forte tempra e tensione in presenza di eventuali stimoli, con limitate capacità di gestione al controllo su di lui, si renderà necessario ricorrere al premio anziché alla punizione, evitando di stimolarlo ad una maggiore reazione impulsiva.
Col tempo il cane assocerà l’immagine se prima ostile, in una possibile leccornia da pregustare.